FMO KB TRAINING FASE 1: FUNCTIONAL P-REHAB, STRENGTH e CONDITIONING

Informazioni sul corso
FMO è il nuovo modo di vedere il movimento cioè per come il sistema nervoso vorrebbe che fosse eseguito. La chiave per ottenere un esecuzione funzionale e performante di ogni esercizio o gesto atletico è seguire il percorso motorio che il sistema nervoso del soggetto suggerisce e quelle modalità che, in generale, sono particolarmente gradite dal nostro “generale in comando”: il cervello. In questo corso vedremo come mettere in discussione molti schemi di esecuzione dei principali esercizi eseguiti a corpo libero o con l’aiuto del kettlebell. Vedremo come elementi del nostro SN, il cervelletto ad esempio, sono cardinali nella performance del movimento e come questi adorano schemi motori complessi e multiplanari rimettendo in gioco l’estrema rigidità con cui molta propedeutica viene spiegata ed insegnata. Alla fine del seminario vi avremo aperto un modo completamente nuovo di ragionare e possibilità per massimizzare il risultato dei vostri atleti e clienti oltre che una diminuzione di quei dolori che spesso caratterizzano la vita di uno sportivo e che sono legati ESCLUSIVAMENTE alla poca disponibilità del sistema nervoso nell’interpretare un movimento poco affine a come esso lo pianifica e progetta.
Nei livelli più alti di formazione aggiungeremo al kettlebell nuove dimensioni di movimento, inserendo anche esercizi torsionali e estraendo lo strumento dal solo piano frontale e sagittale. Non trascureremo, inoltre, di trattare drills specifici per la facilitazione a livello neurologico del gesto atletico specifico e strategie applicate di neurotiming e ritmo articolare. In sintesi un modo complementare, innovativo ed entusiasmante di vivere il kettlebell.
Lo scopo finale sarà di ottimizzare il movimento funzionale con l’ausilio del KB
Durata del corso
7h + pause: dalle ore 09.00 alle ore 17.00 oppure 10.00 alle ore 18.00 in funzione della sede scelta
Prossime date
14 gennaio 2024, Milano, sede da destinarsi. Codice corso F0MI140124
21 gennaio 2024, Mestre, sede da destinarsi. Codice corso F0VE210124
28 gennaio 2024, Roma, sede da destinarsi. Codice corso F0RM280124
2 marzo 2024, Firenze, c/0 4MOVE, Vle Europa 64. Codice corso F0FI020324
Modalità di iscrizione
L’iscrizione al corso può essere effettuata mezzo PayPal cliccando sui pulsanti presenti in questa pagina o tramite bonifico alle coordinate IBAN IT59D0832538080000000190166 Banco Fiorentino – Mugello Impruneta Signa – Credito Cooperativo Intestato a 4MOVE srl specificando nome, cognome e codice del corso. Si prega, successivamente all’iscrizione, se effettuata mezzo bonifico di inviare una mail a segreteria@4move.biz per comunicare l’avvenuta registrazione. Il codice del corso è indicato in questa pagina al paragrafo “prossime date”
Programma dettagliato
Cos’è FMO KB TRAINING
Cosa facciamo nel corso introduttivo di FMO KB TRAINING
A chi è rivolto il metodo FMO KB TRAINING
Introduzione alla riabilitazione e all’allenamento funzionale: the new functional rehab e prehab
La visione neuro meccanica della riabilitazione e dell’allenamento funzionale
La neuromatrice del dolore
- relazione danno/dolore
- rapporto tra movimento e riposo: meglio stare fermi o allenarsi?
Dolore e movimento : valutare le alterazioni del movimento e gestire la risposta al carico articolare per allenarsi pain free
Functional assessment
- Identificare lo squilibrio
- L’importanza delle regressioni/progressioni per creare un adattamento positivo agli infortuni, alle alterazioni del movimento ed alla prevenzione infortuni al fine di impostare la giusta programmazione.
Imparare a indentificare lo stato funzionale in cui versa il soggetto e applicare strategie
- Rehab
- Prehab
- Conditioning
Come sviluppare mobilità, stabilità e capacità motorie
- L’importanza della capacità di dissociazione articolare come fondamento della mobilità e stabilita.
- ROM passivo vs attivo : strategie per migliorare la capacità di movimento.
- Saper selezionare appropriati esercizi di mobilità e attivazione per limitare le compensazioni e migliorare gli schemi motori
- Sviluppo della forza funzionale, ridefinizione del concetto di come creare
- I 7 principi della” ripetizione ottimale “ (mano, piede, sguardo, posizione della colonna, respirazione , relazione tra attivazione e rilassamento, focus interno/esterno)
- Strategie neurofacilitanti: Skin Stim, Deep Pressure (rilascio o attivazione miosfasciale)
L’energia muscolare: l’importanza dello stretch reflex
Esercizio eccentrico
Il Tempo training nel focus interno e esterno
Campi di applicazione in riabilitazione infortuni, dolore, patologie
Programmazione dell’allenamento
Programma della pratica contenuta nel corso
Esercizi di Rehab, Prehab e Conditioning per ottimizzare la funzione dell’anca
- Hip Hinge
- Esercizi di mobilità analitica per l’anca e per il bacino
- Esercizi di attivazione e stabilizzazione di piede, anca e complesso lombo-pelvico
- Esercizi di integrazione cinetica
- Esercizi di forza e conditioning per l’estensione di anca unilaterale: single leg deadlift 80/20
- Corkscrew Deadlift: focus ottimizzare i movimenti rotazionali dell’anca
- Mobilità analitica in intra/extra rotazione
- Il ruolo del piede (meccanismo windlass)
- La trasmissione di forza cinetica (ritmo articolare tra intrarotazione/flessione extrarotazione estensione)
- Come ricondizionare le rotazioni dell’anca
Esercizi di Rehab, Prehab e Conditioning per ottimizzare la funzione della spalla
- Ottimizzazione del movimento di spinta verticale della spalla (overhead)
- Mobilità analitica dell’articolazione scapolo omerale
- La stabilizzazione della scapola
- Il ritmo articolare della scapola
- La trasmissione di forza tra core e spalla
- Come ricondizionare le spinte overhead unilaterali
- Ottimizzazione del movimento di spinta orizzontale della spalla
- Mobilità analitica dell’articolazione scapolo omerale
- La stabilizzazione dell’anca, scapola e del core
- La trasmissione di forza tra anca, core e spalla
- Come ricondizionare le spinte orizzontali unilaterali
- Ottimizzazione del movimento di tirata orizzontale della spalla
- Mobilità analitica del tronco e dell’omero
- La stabilizzazione della scapola e del core
- La trasmissione di forza tra anca, tronco e spalla
- Come ricondizionare le tirate orizzontali unilaterali
Esercizi e programmi di lavoro per riabilitare infortuni, post- operazioni, scarsa mobilità, scarsa stabilità e deficit motorio o di forza.